Essendo un’infezione, LA PARODONTITE È CAUSATA DALLA PRESENZA DI BATTERI
Essi si trovano nella placca dentale, una sostanza biancastra e morbida costituita da batteri e altre componenti come zuccheri, proteine, cellule desquamate del cavo orale.
LA PLACCA BATTERICA si deposita su denti, gengive e protesi e DEVE ESSERE ELIMINATA !!!
La formazione della placca batterica è suddivisa in diverse fasi:
- Inizialmente una pellicola composta da saliva e altre componenti organiche modifica la superficie dei denti, favorendo l’adesione di numerosi batteri che si depositano sul bordo tra dente e gengiva, quindi in un’area sopra-gengivale. Questa condizione favorisce la GENGIVITE;
- Se la placca batterica “giovane” (cioè appena formata) non viene rimossa, la proliferazione batterica prosegue nei tessuti più profondi, quindi sotto-gengivale.
- Se la placca batterica non viene rimossa si trasformerà in TARTARO (una sorta di placca batterica calcificata).
RICORDA:
TU PUOI RIUSCIRE A RIMUOVERE LA PLACCA BATTERICA MA NON RIUSCIRAI MAI AD ELIMINARE IL TARTARO
Se il tartaro non viene eliminato si accumuleranno sempre più batteri e soprattutto batteri molto aggressivi per i tessuti che circondano il dente.
ATTENZIONE:
Oltre ai batteri esistono diverse situazioni favorenti chiamate CONCAUSE che, da sole, non sono in grado di provocare la parodontite, ma possono favorire l’insorgenza e la progressione dell’infezione parodontale. Vediamole insieme.
CONCAUSE DELLA PARODONTITE:
- SCORRETTA IGIENE ORALE
Come abbiamo già spiegato devono essere presenti nel cavo orale batteri specifici affinché si verifichi la parodontite.
Esistono evidenze scientifiche che dimostrano come la SCARSA o SCORRETTA IGIENE ORALE AUMENTA IL RISCHIO DI PARODONTITE DI CIRCA 2-5 volte rispetto ad una condizione di ottima buona igiene orale. - PREDISPOSIZIONE GENETICA
Alcuni soggetti sono più propensi a sviluppare malattia parodontale.
Questa propensione si definisce suscettibilità individuale.
In sostanza il nostro DNA deciderà il colore degli occhi, dei capelli, la nostra statura, e tutte le nostre caratteristiche fisiche e deciderà inoltre…
SE AVREMO MALATTIA PARODONTALE RICORDA:
Non erediti la parodontite ma la predisposizione ad ammalare di parodontite. - FUMO
Fumare aumenta il rischio di ammalare di parodontite. Un dato numerico?
Fumare triplica il rischio di parodontite
PERCHÈ? Il fumo di sigaretta agisce come vasocostrittore (i vasi si stringono, scorre meno sangue). Questa condizione crea MENO APPORTO DI SANGUE ai tessuti quindi MENO OSSIGENO … e
SENZA OSSIGENO I NOSTRI SISTEMI DI DIFESA NON FUNZIONANO
SENZA OSSIGENO I NOSTRI SISTEMI DI GUARIGIONE NON FUNZIONANO
Approfondimento: RAPPORTO FUMO-TERAPIA - DIABETE
La relazione bi-direzionale tra diabete e malattia parodontale è avvalorata da diversi studi: l’iperglicemia ha un impatto negativo sulla salute orale aggravando il decorso della parodontite e viceversa la gravità della parodontite influisce negativamente sul controllo glicemico.
Chi ha il diabete, in special modo diabete non controllato, ha il triplo delle probabilità di ammalarsi di parodontite.
I soggetti con diabete di tipo 1 (quindi insulino-dipendente) ammalati di parodontite mostrano valori di emoglobina glicosilata più alta rispetto ai pazienti con parodontite non diabetici. - RIDOTTO NUMERO DI DENTI
I pazienti predisposti e/o ammalati di parodontite che hanno una dentatura ridotta hanno CONTATTI DENTARI TRAUMATICI (definito trauma da occlusione) che AGGRAVANO IL DECORSO DELLA PARODONTITE.
È pertanto fondamentale verificare che:
- i contatti dentari siano corretti
- ci sia un sufficiente numero di denti adeguati a garantire efficienza masticatoria
- non sia presente una mobilità eccessiva di un dente o gruppi di denti