Le ultimissime e più accreditate ricerche sull’impiego di antibiotici nella cura della piorrea – parodontite pongono l’accento sulla loro alterna efficacia.
- Esistono pazienti che rispondono efficacemente alla terapia antibiotica che dovrà comunque essere sempre associata alle 4 fasi classiche della terapia della piorrea.
- Esistono pazienti che NON rispondono efficacemente alla terapia antibiotica
- La terapia antibiotica usata per contrastare la piorrea prevede un cocktail di antibiotici (amoxicillina e metronidazolo) che non tutti i pazienti possono sopportare
Questo in medicina viene definito FATTORE OSPITE (molto semplicemente soggettività)
La genetica del paziente è la responsabile della risposta favorevole o non favorevole.
Siccome prescrivere una terapia antibiotica non necessaria È UN PROBLEMA SANITARIO (esiste un allarme planetario che riguarda la resistenza agli antibiotici indotta da un uso sconsiderato degli stessi), la comunità scientifica sta mettendo a punto un algoritmo che ci dirà se un paziente sarà sensibile o meno alla terapia con antibiotici nella cura della piorrea.
Purtroppo sembra dovremo attendere ancora qualche anno per avere a disposizione questi strumenti di calcolo così raffinati (si parla del 2029/2030).